domenica 1 agosto 2010

Ci siamo alzati tardi questa mattina. Guardando tra le nebbie della mia miopia la sveglia sul comodino di Maurizio ho intuito che erano già le 9. Contando che è messa qualche minuto avanti, il suono delle campane della Basilica poco dopo, prontamente, me l'hanno confermato.

Inutile prendersela. Sono andata in bagno dove una sosta prolungata di Lele sul water, e la presenza di Maurizio al lavandino che si radeva, mi impedivano qualsiasi toilette. Son tornata in camera e mi son vestita, poi ho preparato il pannolino per Elisa, ma aprendo il mobiletto non ne ho trovati. Così ho chiesto a Emanuele di scendere a prendermene almeno uno sullo stendino (l'avrebbe trovato sicuramente asciutto), e grazie a Dio ha accettato. Trovando il bagno libero mi son lavata, ho messo le lenti a contatto e sono andata a prendere la piccola che dormiva di traverso nel lettino. Ho alzato la tapparella e le ho lasciato qualche minuto per svegliarsi, accorgersi della mia presenza e sorridermi. Lei, con una spinta, si è messa a pancia in giù e nonostante si sforzasse di sollevare il più possibile la testa non riusciva a vedermi. Poi mi sono spostata e così mi ha guardata e mi ha sorriso. Il primo, magico, sorriso della giornata.

L'ho presa e insieme siamo tornate verso il bagno e la camera matrimoniale dove abbiamo portato i nostri saluti anche a papà.

Finalmente tutti in cucina abbiamo fatto colazione, la mia preferita, quella del sabato mattina. Una colazione, come dicevo, da re! Ieri non sono riuscita a sigillare uno dei bormioli con la marmellata perché era pieno solo a metà e nell'acqua, invece di rimanervi immerso, come processo di pastorizzazione comanda, galleggiava.

Così l'abbiamo riposto nel frigo e questa mattina l'abbiamo subito aperto. Con mia grande sorpresa la marmellata, raffreddata e quindi meno liquida, era buonissima. Maurizio ne ha messa un po' sulle fette rimanenti di ciambella e un po' sui biscotti e così è iniziata la nostra giornata.

Dato che era tardi, rispetto ai miei piani, ho dovuto un po' stravolgerla e alla fine non c'è entrato proprio tutto. Sono rimasti fuori pulizia della sala e ferro da stiro, ma tant'è... recupererò domani.

Nel pomeriggio abbiamo festeggiato il compleanno della nonna. I bambini, col papà, sono stati dal fiorista mentre lavavo i capelli, in mattinata e anche dal giocattolaio. Domani infatti festeggeremo il compleanno del miglior amico di Emanuele.

Quando sono rientrati il mezzogiorno era già passato da dieci minuti... dopo pranzo ho steso la biancheria, pulito la cucina e poi una lavata per essere presentabile dalla nonna.

Stasera i bambini erano molto stanchi. Davide si è addormentato prima che finissi la storia...

Fra un po' andremo anche noi.

Buona notte e buona domenica

---
la mamma

Nessun commento: