
Abbiamo travasato il contenuto in un secondo fermentatore per aggiungere dello zucchero (5/6 gr per ogni litro) sciolto in poca acqua calda, in modo da far formare nella birra (una volta imbottigliata) l'anidride carbonica e quindi la caratteristica schiuma.
Abbiamo sanificato le bottiglie con una soluzione di potassio metabisolfito (è un antisettico - antiossidante, molto utilizzato in enologia, in pratica è quella sostanza che obbliga i produttori di vino ad indicare nelle etichette la dicitura "contiene solfiti", a cui ahimè un nostro amico è allergico!) e dopo averle lasciate sgocciolare abbiamo iniziato ad imbottigliare...

Una bella pulita a tutta l'attrezzatura e a questo punto attendiamo fiduciosi, che la natura faccia il suo corso...
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il papà
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