martedì 20 luglio 2010

Sono trascorsi due giorni dall'ultimo aggiornamento. Si naviga ancora tra gli affanni del caldo, anche se nel pomeriggio di ieri si è sollevata l'aria e siamo riusciti a respirare meglio.

Nonostante fosse domenica abbiamo deciso di rimanercene a casa. I bambini erano ansiosi di collaudare la piscina gonfiabile e così niente uscite, niente amici. Abbiamo pranzato e poi Elisa ha fatto la nanna e i grandi si sono guardati un film in cartone. Io ho dato inizio ad uno dei miei lavori a punto croce e Maurizio si è un po' messo davanti al computer.

Poi alle 15.30, come promesso, visto che Lele e Davide letteralmente friggevano, ho dato loro il consenso a indossare i costumi e via in acqua. Davide si è portato un paio di barche e qualche mostro di plastica, ma poi mancava lei, la piccola principessa.

Così, anche se ancora dormiva, approfittando della strana beatitudine e pace della nostra via, l'ho un po' svegliata, le ho messo il costumino e abbiamo raggiunto i fratelli. All'inizio era molto guardinga, anche perché le stavano sempre pressoché incollati, ma oggi, capito il gioco, credo si sia proprio divertita.

Abbiamo provato a schizzare anche un po' Maurizio, ma si è subito allontanato togliendoci il divertimento. Oggi invece Elisa, dopo qualche mese di addestramento, ha imparato a far ciao con la manina e sto cercando di stimolarla ad iniziare a gattonare.

E' sempre molto incuriosita dagli oggetti che ha attorno e la monotonia la porta al disinteresse. Il problema è riuscire a fare in modo che le novità siano adatte a lei. Nel pomeriggio l'ho messa seduta sul pavimento, mentre Lele e Davide giocavano col trenino di legno. Provava a raggiungere i cubi e i parallelepipedi colorati che fungevano da casette. Lele li impilava costruendo torri per lei, ma se le fosse caduto un mattoncino sulla testa si sarebbe potuta far male...

Inoltre le piace molto star dritta sulle gambe, ma meglio non far pronostici.

Questa sera siamo stati da amici per festeggiare un compleanno importante, un quarantesimo, e abbiamo compensato la giornata casalinga di ieri. E cosa augurare a questo nostro carissimo amico? solo questo: non contare gli anni andati e non soppesare quelli che ancora hai davanti. Fa che ogni giorno sia un giorno buono per amare e sperimenterai l'infinito.

Oggi Maurizio è rimasto a casa dal lavoro per la donazione Avis, ma domani rientra al lavoro ed io sarò di nuovo sola coi pargoli.

Forse è meglio augurare a tutti i naviganti la buona notte.

---
la mamma

Nessun commento: