E' tardissimo, e speravo non lo fosse! Mi scoccia proprio avanzarmi questo misero scampolo di serata.
Oggi ho spolverato e lavato il pavimento della camera dei bambini dalle 18 alle 19 per poter rimanere con loro a colorare la pasta di sale nel primo pomeriggio, così abbiamo tardato un po' la cena (prosciutto e melone). A chi viene la fame con questo caldo?
In mattinata ho subito stirato i quattro panni asciutti e poi ho portato i bimbi al mercato. Abbiamo comprato lo sciroppo alla menta e il té in foglie per prepararlo freddo. Volevamo gli stampini per biscotti, ma sui banchi non li abbiamo trovati.
Siamo stati dal salumiere e poi a comprare una nuova scatola di tempere e qualche pennello in più.
L'ora del pranzo è stata un po' caotica. I bambini son sempre bambini e tenerli sotto controllo e far rispettare loro le regole è sempre dura! I momenti di nervosismo non sono scomparsi.
Però tra Lele e Davide, nonostante le liti non manchino, mi sembra vada molto meglio. A volte li sento ridere mentre giocano ed è sempre una consolazione.
Ieri mi sono intenerita perché mentre aspettavo che Elisa si addormentasse, nel pomeriggio, li sentivo confabulare al piano di sotto per preparare la tovaglia di plastica, la farina, il sale per preparare l'atteso impasto. Mentre li guardavo far capriole nel prato, al parco, pensavo che probabilmente Lele, tolta la tensione scolastica, con tutto quel che ne consegue, è più sereno e rilassato e riesce ad essere meno insofferente nei confronti del fratello. Chissà! vai a indovinare cosa passa nella mente dei tuoi figli... prendiamo e portiamo a casa, insieme ai baci che arrivano inaspettati e gratuiti e i "grazie mamma che ci hai fatto fare questa esperienza!".
Tornando alla pasta di sale, i nostri lavoretti son venuti così, così. Era solo un primo esperimento, però ho scoperto che si parte senza idee, ma cammin facendo qualcuna buona può pure arrivare e che o si fa una scuola, o non si arriva niente senza sperimentare. Personalmente è la cosa che preferisco, quella che ritengo più divertente, e che fa crescere e maturare la coscienza.
Per concludere, speriamo solo che la calura estiva si allenti anche un po', e ci lasci respirare...
Domani visita alla nonna. Cosa preparo per cena? non ho ancora deciso. Mi serve qualcosa di pratico, fresco e veloce e, se possibile, appetibile per tutti.
Per il momento, a tutti i naviganti, la mia buona notte.
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la mamma
mercoledì 14 luglio 2010
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