mercoledì 18 maggio 2011

Accidenti! è già tardi anche questa sera e assieme alle ore della giornata passa anche la voglia di mettersi a fare qualsiasi cosa.

Proprio non so come Maurizio abbia trovato lo stimolo, dopo aver inutilmente atteso che Elisa si acquietasse nel suo lettino, di dipingere lo scudo di legno che sta preparando per e con Davide.

Anch'io però ci tenevo a raccontare le ultime novità così, con un piccolo sforzo della volontà, ho messo mano a questo nuovo post.

Abbiamo i muratori a casa in questi giorni e questa è la ragione principale per la quale non è poi così difficile invitare Davide al risveglio. Si alza e, ancora in pigiama, raggiunge la finestra della nostra camera e li saluta contento. Li guarda, fa domande, e lo stesso, nei momenti in cui sono liberi dalla scuola, fa anche il fratello maggiore.

Pensare che proprio la scorsa settimana, dopo aver avuto occasione di giocare con un compagno di classe, Davide mi chiedeva di potersi trasferire a casa sua, perché più bella della nostra e, da quanto ho capito, dotata di un sottotetto abitabile.

Lì per lì mi ha spiazzata. Quando Maurizio ha provato a chiedergli chi gli avrebbe rimboccato le coperte la sera, lui, con molta naturalezza, ha risposto che lo avrebbe fatto la mamma di Tommy!

Dal canto mio, senza frustrare questo suo desiderio (sono perfettamente consapevole dell'esistenza di case molto più belle, spaziose e confortevoli della nostra!) ho deciso di percorrere un'altra via.

Mentre, mano nella mano, lo portavo all'asilo, gli ho raccontato la "storia della nostra casa", costruita nel tempo attorno alla nostra famiglia e alle sue esigenze.

L'ho messo a conoscenza di come questa casa, di cui quasi per caso ci siamo accorti che era stata messa in vendita, ci fosse piaciuta e l'avessimo ritenuta adatta alla realizzazione del nostro progetto di famiglia. Camere spaziose e accoglienti nel caso fossero arrivati bambini, una cucina sufficientemente spaziosa, un cortile per permettere, sempre agli "eventuali bambini" di poter giocare...

E poi... abbiamo rimesso a posto il tetto, e poi... abbiamo sanato i muri dall' umidità, e poi.... trovato modi di riorganizzare gli spazi creando un bagno di servizio al piano terra quando prima non c'era ecc. ecc. ecc.

Ma non l'ho convinto! Non resta che permettergli di aver le sue opinioni.

Il pomeriggio continuiamo a trascorrere del tempo al parco che, via, via, si sta affollando di bambini. E' la mia piccola preoccupazione per l'estate, quando saremo rientrati dalle vacanze: trovare bambini con cui i miei figli possano giocare.

Sempre Davide, oggi, ha girato per i vialetti con la sua nuova bicicletta, ancora provvista di rotelle a causa dello scarso impegno di noi genitori ad insegnargli a farne a meno.

Lele invece è contentissimo di dover portare degli occhiali da vista. Abbiamo recentemente accertato una sua miopia, e, data la familiarità, la cosa può solo peggiorare.

Bé, naviganti, conto di farmi sentire al più presto con maggior calma.

Domani probabilmente andremo dalla nonna per il riso e zucca del giovedì, ed è probabile che ci siano anche mia nipote con mia cognata.

Adesso... dieci minuti di film e poi... nanna!

Buona notte a tutti

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la mamma

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