Ci sono giornate che iniziano storte e finiscono peggio, come quella di lunedì, giornate così, così, come quella di ieri, e grazie a Dio anche giornate buone come oggi.
Mi sono svegliate contenta, ben ispirata e predisposta a ciò che mi aspettava e, nonostante normali intoppi non siano mancati, alla fine tutto è andato bene. No, non vuol dire che tutto è stato perfetto, ma semplicemente che accettando ciò che inevitabilmente ho tralasciato, tutto è andato bene.
Ho capito di dover ringraziare il Signore anche per le tribolazioni, che andrebbero sopportate con pazienza anche se non sempre sono pronta.
Resta il fatto che, anche nei momenti peggiori, sento che la nostra famiglia riesce a sprigionare calore umano.
E' stato meraviglioso stasera a cena raccogliere i frutti di tante positività.
Davide sembra essere un po' più forte dopo tanto patire. Domenica sera è arrivato perfino a dire: "Grazie Signore che domani vado a scuola". In realtà credo abbia messo davvero tutto sé stesso nel cercare di trattenersi e affrontare la sua fatica e alla fine ce l'ha fatta!
A cena, appunto, l'abbiamo applaudito perché di sua iniziativa ha preso un foglio e in perfetta solitudine ha scritto una storia. Parla di una mucca che si perde al pascolo, ma che poi con l'intervento della polizia viene ritrovata.
L'ha voluta leggere a tutti e così l'abbiamo sinceramente applaudito. Anche "la mamma" ha ricevuto un applauso. Da tempo ormai Elisa rifiuta riso e pasta che, visti i tempi a volte davvero brevi, è impossibile non portare sulla tavola almeno una volta al giorno.
Il suo rifiuto però mi è di stimolo per cercare con la fantasia di inventarmi cose nuove. Così ho creato un impasto con patate, cavolfiore, tonno, uova, formaggio e pane grattugiato e ho riempito più volte uno stampino per biscotti a forma di cuore. Risultato... si sono leccati i baffi!
Giusto poco prima sono stata ad accompagnare Emanuele presso una sala convegni dove le insegnanti, in presenza di diverse autorità, hanno presentato una guida al nostro comune frutto di due anni di lavoro. Una bella soddisfazione, non c'è che dire.
Fuori, purtroppo, anche se a fasi alterne continua a piovere. Nonostante questo c'è un odore buono nell'aria, l'odore delle buone relazioni e una miglior disposizione al perdono.
E' quasi mezzanotte, meglio attraccare.
Buona notte naviganti
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la mamma
mercoledì 18 aprile 2012
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